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Visualizzazione dei post da gennaio, 2010

Una pallottola spuntata...

No, non stiamo facendo la recensione del noto e divertente film di qualche anno fa. Stiamo parlando di quanto ci ha finalmente comunicato il Sindaco Ronchi venerdì sera in consiglio comunale. Come sapete, appena insediato, il Sindaco ha firmato numerose ordinanze per stabilire l'ordine nella nostra città: una contro l'alcol, una sul divieto di indossare il burqa, una per l'ordine al parco di Increa. A settembre abbiamo chiesto in consiglio comunale di dirci quante violazioni a queste ordinanze, con relative sanzioni, erano state rilevate; venerdì finalmente abbiamo avuto risposte. 1 ordinanza contro l'alcol, 18 per il parco di Increa, oltre a 5 per chi entra la domenica in piazza in auto nonostante il divieto; quanto al burqa, non ne abbiamo mai visto uno in città. Numeri che si commentano da soli, in particolare quelli sul divieto di ingresso in piazza Roma in auto alla domenica: chiunque passa di domenica può vedere da solo quante auto si trovano... Ecco perchè ci è t

Questione di voti e di share

Anche oggi interessante articolo di Ilvo Diamanti su Repubblica a proposito dell'equazione + immigrati = + criminalità. E intanto più di due milioni di italiani sono senza un posto di lavoro ma, appunto, il Governo sembra preoccuparsi di altro. Forse è anche per questo che l'Italia sembra un paese che non immagina il suo futuro .

Fantapolitica?

Federico Rampini su Repubblica di quest'oggi ipotizza scenari futuri . Che fare se è un intero Stato come la Grecia a rischiare la bancarotta, quali le conseguenze per l'Eurozona? Possiamo permetterci di assistere senza intervenire? E se il crollo greco fosse il primo di un effetto-domino, destinato a travolgere altri paesi? Dalla Grecia all'Italia il passo è breve? Il senso di panico è accresciuto da un giallo, la voce poi smentita secondo cui la Cina avrebbe rifiutato un salvagente finanziario ad Atene. "Voci interessate - ha denunciato Papandreou a Davos - manovre speculative orchestrate da interessi potenti. Colpiscono noi ma hanno in mente bersagli più grossi". Dopo la Grecia il Portogallo, poi la Spagna, infine l'Italia? Che fare? La corsa per evitare il contagio è scattata. La Spagna prepara 50 miliardi di tagli alle spese. Il Portogallo ha annunciato una manovra per ridurre il deficit pubblico al 9% del Pil. L'Irlanda presenta un piano con ridu

In difesa della Costituzione

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Oggi, anche in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario, i magistrati, le forze politiche, tanti cittadini e associazioni, in piazza, su facebook e nelle aule dei tribunali hanno lanciato una grande mobilitazione in difesa della Costituzione. Anche noi aderiamo a questa iniziativa, riportando i primi articoli della nostra Costituzione, quelli relativi ai principi fondamentali che regolano la nostra convivenza, il nostro essere comunità. Art. 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di raz

Memoria condivisa? Non se ne parla neanche!

Consiglio comunale di ieri sera, discussione sui due ordini del giorno del consigliere Carafassi (PDL) sulla intitolazione di un parco brugherese alle vittime della tragedia delle foibe e della nostra Alessandra Coduti sulla giornata della memoria delle vittime della shoah. Cerchiamo di convincere il centrodestra che la memoria condivisa è un traguardo importante per la vita civile e collettiva di una città e che quindi potrebbe essere un gesto molto significativo che Brugherio non si divida tra i sostenitori del parco delle foibe e i sostenitori del parco della memoria, ma si crei un solo parco a ricordo di eventi della storia del secolo scorso del nostro paese. La risposta? Incredibile: la Lega aderisce alla nostra idea, un pezzo del PDL manifesta interesse, un'altra parte è irremovibile. E siccome non c'è accordo non si chiude e anche la Lega ritorna sui suoi passi. Per ora abbiamo quindi votato all'unanimità due ordini del giorno distinti; speriamo che il PDL ci ripensi

Maria Stella, Maurizio e Luigi

Maria Stella, Maurizio e Luigi sono tre brugheresi che mercoledì sera hanno partecipato alla riunione del PD dedicata ai temi del lavoro. Ci hanno raccontato la loro storia; una storia che vede in due casi una procedura di cassa integrazione a causa della crisi delle aziende dove lavorano, e in un altro caso un rischio di questo tipo. Tre storie simili, anche se in realtà aziendali diverse, per dimensione, tipologia di lavoro e attività produttiva sviluppata. Tre storie di scelte aziendali sbagliate o azzardate, di politiche aziendali fissate dalle banche e meno dagli imprenditori, di solidità produttiva e fragilità finanziaria. Tre storie di moduli da compilare, formazione da fare in attesa di un lavoro, speranza di una ripresa, attaccamento al lavoro e all'impresa, al punto da sentirsi parte integrante dell'impresa stessa. Sono storie di lavoro così a ricordarci di questo tema assolutamente decisivo per la vita di una persona, per la sua possibilità di affermarsi, costruire q

Meno parlamentari

meno criminalità

Consiglio comunale

Stasera, ore 20.30, seduta del Consiglio comunale. Potrete seguirla in diretta su internet sul sito del comune (http://www.comune.brugherio.mb.it/) oppure dal vivo, sedendovi tra i banchi del pubblico in sala consiliare. Questi gli argomenti che affronteremo: 1. Comunicazioni del Presidente e del Sindaco e approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 12 novembre e 17 dicembre 2009. 2. Ordine del giorno presentato dal consigliere Andrea Carafassi (PDL) avente per oggetto: intitolazione Via/piazza o parco cittadino ai martiri della foibe. 3. Ordine del giorno presentato dal consigliere Alessandra Coduti (PD) in occasione della “giornata della Memoria”. ORDINE DEL GIORNO IN OCCASIONE DELLA “GIORNATA DELLA MEMORIA” RICHIAMATA la legge 20 luglio 2000, n. 211, che riconosce nel 27 gennaio il "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la m

La curva ultrà

del governo. Parliamo del TG1. Polemica sul Tg1. E sul caso Cosentino si è scatenata la polemica del Pd, che ha rilevato il silenzio del telegiornale della sera di Rai1. "Questa sera i telespettatori del telegiornale più importante del servizio pubblico hanno potuto sentire le voci del presidente del Consiglio, dei ministri Maroni, Alfano, Sacconi e Ronchi, del candidato alla presidenza del Piemonte Cota, ma non una sola voce del Pd", rileva Paolo Gentiloni. "Hanno saputo del 'complotto' pugliese ai danni di Berlusconi, dell'archiviazione dell'inchiesta a carico del ministro Prestigiacomo, ma non che la Cassazione ha confermato la legittimità della richiesta d'arresto per reati di camorra nei confronti del sottosegretario Nicola Cosentino". Rincara Vincenzo Vita, membro della commissione vigilanza Rai: "E' un obbrobrio assistere alla degenerazione del Tg1. Fu una grande testata, oggi è solo l'avamposto della curva ultrà del president

Giornata

della memoria. Padova, «puzzi di romena»: 13enne torna da scuola e si butta dalla finestra

La metropolitana a Brugherio

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Il prolungamento della linea 2 della metropolitana da Cologno a Vimercate è un progetto sul quale si lavora ormai da molti anni; siamo arrivati anche ad una fase di progettazione ben definita, anche con il contributo dei Comuni. Il problema è, ancora una volta, economico: non ci sono i soldi per costruire la metropolitana e quindi l'approvazione definitiva e il successivo avvio dei lavori dipendono dal reperimento delle risorse e dal parere favorevole del CIPE, il comitato interministeriale per la programmazione economica, attivato presso la Presidenza del Consiglio. Quando ne abbiamo parlato in consiglio comunale, su sollecitazione del consigliere Ottaviani della lista civica Angelo Chirico Sindaco, l'assessore Liserani ha dovuto ammettere che ancora non ci sono molte certezze. Abbiamo già proposto, come PD, che il consiglio comunale si attivi in maniera unitaria per sollecitare provincia di Monza e Milano, Regione e Governo ad assicurare i fondi per l'avvio dei lavori di

La giornata dei pendolari

Il 28 gennaio è la giornata che il PD Lombardo dedica ai problemi dei trasporti, con un’attenzione particolare al tema dei pendolari. Una giornata per dare voce a chi ogni giorno si sposta con i mezzi pubblici, alle difficoltà che incontra, soprattutto alle proposte che intendiamo mettere in campo: per noi sarà uno dei temi chiave delle prossime elezioni regionali. PERCHÈ I TRENI IN LOMBARDIA NON FUNZIONANO? Non tutti sanno che sono le scelte della Regione a stabilire il costo del biglietto, il tipo, il numero e la frequenza dei treni in circolazione, secondo un Contratto di Servizio con i gestori dei treni. Regione Lombardia investe troppo poco per i 560 mila viaggiatori che usano abitualmente il treno, che sono circa il 40% dei pendolari italiani, e che potrebbero essere molti di più, con benefici sul traffico e sull'inquinamento, se il servizio fosse diverso. Nella sola area milanese l'88% dei pendolari si sposta in auto. Quasi tutte le linee ferroviarie lombarde hanno frequ

Camminare sott'acqua

Girare per Milano dentro a un burqa è come camminare sott'acqua. - Lei qui non ci può stare, così vestita. - Qualcuno scatta una foto, una signora in pelliccia si ferma davanti a me scuotendo la testa - La gente mi guarda incuriosita, a qualcuno sfugge un sorriso ironico, o di compatimento. - Una mamma col passeggino si scosta al mio passaggio. - Decido di cedere il sedile a una signora anziana, ma lei ringrazia e si allontana. Questa l'esperienza della giornalista Zita Dazzi, un giorno per Milano con indosso il Burqa. Intanto il ministro delle pari opportunità, pari opportunità ripeto, Mara Carfagna vorrebbe vietarlo (il burqa) anche da noi così come in Francia. Occorre un ragionamento. Il "modello francese" è tra i più laici e ristrettivi nel vietare i simboli d'appartenenza religiosa (croce compresa). Altro ragionamento da fare è la tutela dei diritti della donna. Attraverso il dialogo, la partecipazione, la condivisione, il confronto senza ideologismi si deve

Aspettando la pioggia

Ormai sono trascorsi diciotto giorni; Diciotto giorni nei quali le centraline che rilevano la qualità dell’aria di Milano, ci informano che è stata superata la soglia d’allarme per le polveri sottili. Il bollettino meteo per il fine settimana, fonte ARPA, prevede condizioni atmosferiche favorevoli all’accumulo di inquinanti ed al peggioramento della situazione. La situazione rappresenta un’ emergenza. Ogni anno muoiono nella sola Milano 400 persone per smog… 400. Per non contare i 73 ricoveri per malattie imputabili all’inquinamento. Registrata l’emergenza il Sindaco Moratti ed il Presidente della Regione Roberto Formigoni (ricordiamo candidato per la quarta volta al Pirellone) cosa fanno? La risposta è semplice. Nulla. Serve un provvedimento immediato per far rientrare le polveri sottili nella norma Il governatore deve fermare le autovetture da domani. La Regione Lombardia in questi anni si è distinta per insufficienti investimenti a favore di una mobilità che non prevedesse l’utiliz

Mai più

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In occasione del Giorno della Memoria il gruppo del PD presenterà, durante il consiglio comunale di venerdì 29 gennaio, questo ordine del giorno: ORDINE DEL GIORNO IN OCCASIONE DELLA “GIORNATA DELLA MEMORIA” RICHIAMATA la legge 20 luglio 2000, n. 211, che riconosce nel 27 gennaio il "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati RITENUTO di dover conservare stabilmente la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, affinchè simili eventi non possano mai più accadere; IL CONSIGLIO COMUNALE impegna la Giunta a intitolare un parco della città “Parco della Memoria”, apponendo altresì una targa contenente la seguente iscr

Agenda della settimana

Settimana densa di appuntamenti, per il nostro circolo. Martedì , alle 15.30 si riunisce il gruppo di lavoro dedicato all'organizzazione del circolo e poi in serata, alle 21, si riunisce il gruppo di lavoro dedicato alla comunicazione; Mercoledì alle 21, affronteremo le questioni dedicate al lavoro, incontrando anche alcuni brugheresi che stanno vivendo situazioni di crisi nelle loro aziende. Giovedì , alle 21, il gruppo consiliare del PD si ritrova per preparare il consiglio comunale Venerdì , alle 20.30, consiglio comunale, con all'esame una serie di proposte e documenti del PD, che vi presenteremo nei prossimi giorni. E poi nel weeked il circolo sarà aperto per l'incontro con chiunque abbia voglia di passare, informarsi, dirci qualcosa.

Una Lombardia più forte, più sicura, più aperta

Si è svolta ieri l'assemblea regionale del Partito Democratico, dedicata all'elaborazione delle proposte per la campagna elettorale delle elezioni regionali. Al termine dei lavori, l'assemblea ha approvato questo documento, che riassume gli obiettivi e il senso della candidatura di Filippo Penati a Presidente della Regione Lombardia: La Lombardia è una fra le realtà territoriali più avanzate al mondo. La grande dedizione al lavoro in tutte le sue forme, il saper fare, il civismo diffuso e il senso della comunità che ha portato molti Lombardi a dedicarsi al volontariato e all’impegno sociale, hanno contribuito, nel corso della storia, alla crescita e allo sviluppo di questa terra. Negli ultimi anni, tuttavia, il modello di società lombardo capace di coniugare laboriosità e apertura è stato messo pesantemente in discussione dalla politica del centro destra lombardo, che ha finito per alimentare le ansie e le preoccupazioni delle persone, piuttosto che governare le conseguenze

Mercoledì al PD si parla di lavoro

Abbiamo recentemente attivato una serie di gruppi di lavoro per affrontare alcuni temi specifici della città e dell’attualità; siamo molto interessati ad ampliare i gruppi di lavoro a chiunque abbia interesse a portare nel nostro circolo idee, proposte e suggerimenti. Mercoledì 27 gennaio alle 21 si riunisce il gruppo dedicato al lavoro: siamo particolarmente interessati a conoscere ed incontrare persone della nostra città che vivono situazioni lavorative particolarmente complesse in questa fase di crisi economica. Se volete, quindi, vi aspettiamo in sede, in via Cavour 1.

Le nostre proposte sul bonus bebè

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Venerdì prossimo, durante la seduta del consiglio comunale, presenteremo anche l'ordine del giorno che trovate qui sopra. Contiene le nostre proposte per il bonus bebè recentemente introdotto dalla Giunta Ronchi. Le riteniamo proposte in grado di migliorare sensibilmente il sostegno alle famiglie brugheresi: chiediamo infatti di differenziare l'importo del bonus a seconda del reddito delle famiglie che lo ricevono, di incrementare lo stanziamento a disposizione per questo bonus, di fare in modo che il bonus sia una forma di sostegno alle famiglie per il primo anno di vita del bambino e non solo una cifra che si riceve una volta. Vedremo se saranno accolte o meno; e ovviamente vi faremo sapere.

Succedono cose incredibili...

Ieri al Senato è successa una cosa incredibile! No, non stiamo parlando dell'approvazione della legge sul processo breve, dato che purtroppo la legge sul processo breve è il diciannovesimo provvedimento sulla giustizia votato dal centrodestra con il solo obiettivo di salvare il Premier dai suoi personali guai giudiziari, costi quello che costi in termini di garanzie, certezza della pena, effettiva capacità di garantire un processo e una sentenze. La cosa incredibile è che per la prima volta da sedici anni a questa parte un senatore del centrodestra ha osato contestare un provvedimento imposto dal Premier. L'eroico senatore è Enrico Musso e questa è la sua dichiarazione, tratta dal verbale pubblicato sul sito del Senato: MUSSO (PdL). Signor Presidente, devo questa sofferta dichiarazione di voto prima di tutto agli elettori, ma certamente anche al mio Gruppo e ai colleghi della maggioranza, cui sono legato da amicizia e vicinanza politica, che non metto certamente in dubbio. La d

L'alternativa lombarda

Filippo Penati ha pubblicato su Facebook questa nota, inserendo anche il nostro circolo tra i destinatari e protagonisti di questo lavoro per il futuro della nostra Regione. Non è tempo di protesta ma di proposta. Il nostro obiettivo è costruire un'alternativa lombarda, un progetto di governo concreto, riformista e innovativo. Lanciamo una sfida a Formigoni su quello che per 15 anni è stato considerato il suo punto di forza, il buon governo. Il nostro obiettivo è quello di costruire un'alternativa reale al formigonismo, pensata per rispondere ai bisogni di famiglie, lavoratori, imprese che tutti stanno soffrendo per una crisi profonda che il centro destra, è ormai evidente, non è in grado di affrontare. Siamo davanti ad un sistema di potere che appare granitico, ma che invene è evidentemente al tramonto. Ha perso la capacità di governare lo sviluppo della Regione; si è rivelato per quello che è, un sistema chiuso mentre oggi più che mai c'è bisogno di capacità espansiva e d

Dichiarazione di voto

Prosegue al Senato l'iter per l'approvazione della legge sul processo breve, ennesimo provvedimento sulla giustizia pensato solo per il Premier, senza valutare le conseguenze sulla normale giustizia italiana. I senatori del PD interverranno tutti, leggendo la stessa dichiarazione di voto, questa: La maggioranza si accinge ad un ulteriore, devastante passaggio del suo cinico progetto di disarticolazione della giustizia italiana. Al dispiegarsi di questo cinico progetto assiste un pubblico esterrefatto e sgomento di avvocati, di personale giudiziario, di magistrati, di professionisti della sicurezza e, soprattutto, di cittadini. Mentre questa maggioranza - tristemente ridotta al rango di mera esecutrice di ordini - parla di dialogo, rifiuta con cocciuta e inquietante determinazione ogni ipotesi di miglioramento del testo in discussione, rendendo drammaticamente trasparenti le vere ragioni del suo procedere. Vi è uno scenario che si intravede, alla fine di questo percorso. Questo

Ma voi dov'eravate quando succedevano queste cose?

Ieri sera, a Monza, presentazione del libro di Pippo Civati "Regione straniera - viaggio nell'ordinario razzismo padano", dedicato agli immigrati, alla loro presenza in Italia, ai messaggi che in malafede e provocatoriamente la destra al potere esprime per alimentare una paura che, numeri alla mano, non ha fondamento. Presente alla serata anche un avvocato, Ernesto Ruffini, che nel suo intervento ha posto una questione interessante: Tra venti anni, mia figlia che oggi ne ha due, leggendo e ascoltando cosa sta succedendo in Italia in questi anni, mi chiederà: "Papà, ma voi dov'eravate quando succedevano queste cose?" Ecco perchè la lettura di questa notizia, dai giornali di oggi, sembra un interessante segno di speranza, per poter rispondere un giorno: "Noi c'eravamo, e abbiamo tentato di impedire questo scempio": Chiede i biglietti solo agli immigrati rivolta sul bus: "Controllore razzista Padova, il conducente obbligato dai passeggeri str

Ancora a proposito di merito...

Stamattina al Forum di Assago il Presidente della Regione Formigoni ha icontrato gli oltre 15.000 ragazzi delle scuole lombarde che hanno ricevuto in questo anno la Dote Merito, il contributo di Regione Lombardia per gli studenti con i voti più alti. Dal sito regionale ricaviamo questa motivazione per la giornata di festa: Tutto esaurito questa mattina al Mediolanum Forum di Assago dove 15.000 ragazzi, tra i più bravi alunni provenienti da 1.721 scuole medie inferiori e superiori della Lombardia, hanno partecipato, col presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ad una grande festa, voluta dal presidente stesso per celebrare il merito e il talento dei giovani come principale risorsa per il futuro della Lombardia e del Paese. Sempre dal sito, ricaviamo anche questa dichiarazione di Formigoni: Abbiamo voluto organizzare questa giornata per festeggiare i nostri giovani talenti. Il loro talento è la nostra vera ricchezza. Bisogna fare la rivoluzione del merito, creare una società

Ma non puntavano tutto sulla meritocrazia?

Il quotidiano Il Giornale , di proprietà della famiglia Berlusconi, pubblica oggi un'indiscrezione secondo la quale Renzo Bossi, il figlio del Senatur, quello, tanto per ricordare, della maturità presa al terzo tentativo, sarà candidato alle elezioni regionali lombarde, in un posto che sicuramente lo farà diventare consigliere regionale. Non solo: si parla di lui come possibile futuro assessore allo sport della Regione. Sulla base di quali competenze? Semplice: essere dirigente della nazionale di calcio padana! Ma questa destra è la stessa che ogni giorno ci parla di meritocrazia come sistema per valorizzare le persone, le loro competenze e capacità? Possibile che ci siano giovani costretti ad un precariato assurdo, che non permette di fare scelte di vita, e ce ne siano altri che invece hanno la strada spianata solo in virtù del cognome che portano? E' questa la meritocrazia della destra di governo? PS: del resto anche altri fratelli di Renzo erano già stati sistemati a dovere

I disoccupati ci sono ma non si vedono

Esistono problemi visibili e altri invisibili. A prescindere - direbbe Totò - non solo dalla realtà ma anche dalla percezione. La disoccupazione, ad esempio, esiste; nella realtà e nella percezione. Ma parlarne è da irresponsabili e mostrarla anche peggio. Inizia così la riflessione di Ilvo Diamanti pubblicata oggi su Repubblica, che trovate qui . Una lettura molto interessante, che parla del mondo del lavoro, della crisi, dell'importanza dell'informazione e delle modalità per nascondere o meno delle notizie e per definire le priorità che si vogliono raccontare ai telespettatori. Amara la conclusione dell'articolo: Gli operai non contano, i disoccupati ancora meno. Figurarsi: sono non-operai, non-lavoratori, lavoratori esclusi oppure scoraggiati. Mettono tristezza, a chi li guarda. Suscitano pessimismo. Per cui è meglio non parlarne.

Mio fratello che guardi il mondo

Oggi su facebook è il giorno della prima manifestazione mediatica antirazzista di massa. Tutti coloro che aderiscono scrivono sulla loro pagina una piccola frase come questa: DIVERSO...PERCHE'? STRANIERO...DOVE? ALTRO...QUANDO? Siamo tutti parte del medesimo respiro. Smettiamo di accettare, per ignavia, l'esclusione e l'invenzione di nuove differenze. Non respingere, Accogli! NO RAZZISMO! NO OMOFOBIA! NO XENOFOBIA! Aderiamo anche qui, oltre che sulla pagina del circolo del PD che abbiamo aperto su facebook. E aggiungiamo anche il testo di una canzone: Mio fratello che guardi il mondo e il mondo non somiglia a te. Mio fratello che guardi il cielo e il cielo non ti guarda. Se c'è una strada sotto il mare prima o poi ci troverà. Se non c'è strada dentro il cuore degli altri prima o poi si traccerà. Sono nato e ho lavorato in ogni paese e ho difeso con fatica la mia dignità sono nato e sono morto in ogni paese e ho cammiato su ogni strada del mondo che vedi. Mio fratell

La Costituzione che ci tiene per mano

"Il Venerdì di Repubblica" in edicola oggi contiene, tra l'altro, un interessante approfondimento sulla nostra Costituzione. A parlarne, tra gli altri, il Presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky. Di seguito una parte dell'intervista. La incroci in tutti i tuoi momenti importanti. «Quando iscrivi i figli a scuola e puoi scegliere tra un istituto pubblico o privato. Quando partorisci o ti devi curare, ma non hai i soldi per una clinica e ti rivolgi al servizio sanitario nazionale. Quando vuoi aprire un giornale o fondare un partito. Quando devi pagare tasse e imposte». È sempre lei: la Costituzione che, volenti o nolenti, ci tiene per mano dal momento in cui nasciamo. Ai suoi 139 articoli Gustavo Zagrebelsky, già presidente della Consulta, ha dedicato la sua vita professionale come professore. Professore, ma che cosa è una Costituzione? «È lo strumento attraverso il quale ci diamo una forma di vita comune. Sottolineo il comune. Per darsi una Co

Memoria lunga

Vimercate, la Provincia di Monza non finanzia il Distretto high tech , (...)si rischia di compromettere definitivamente le possibilità di successo del distretto, e dunque del rilancio dell’industria della Brianza est e dell’occupazione,(...) Il distretto fu voluto e sostenuto da Provincia di Milano allora guidata da Penati (marzo 2008), Confindustria di Monza e Brianza ; ecco le dichirazioni dell'epoca “Questa iniziativa – commenta il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati – vuole dare un contributo concreto alle imprese del nord est di Milano affiancandole nel loro sviluppo. In particolare investendo nei settori produttivi innovativi. La nascita della Fondazione è sostenuta da un investimento della Provincia di Milano di 800 mila euro”. “Il Distretto Hi Tech di Vimercate - dichiara l’assessore Casati - sarà un connubio di tradizione e innovazione essenziale per il territorio, una realtà che coinvolgerà le aziende leader nel settore tecnologico con 15 mila dipendent

Bersani oggi a Rosarno

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Oggi il segretario del PD sarà in Calabria: alle 11 a Lamezia, per incontrare i vertici delle forze sociali, alle 14 a Palmi, dove incontrerà il vescovo della diocesi Oppido Mamertina-Palmi monsignor Luciano BUX, alle 15 a Rosarno, dove incontrerà il rappresentante calabrese dell’associazione antimafia “Libera”, don Pino DE MASI, e subito dopo cittadini e associazioni. Dichiara Bersani: "Sarò a Rosarno il 14 gennaio per dare il segno che da parte nostra non c’è solo interesse verso una vicenda tanto agghiacciante, ma c’è anche la determinazione di far seguire fatti concreti” Qui le proposte del PD per la lotta alla criminalità.

Meno tasse? Si, no, forse tra un po'

In fondo, è solo una vecchia tattica, ormai: alle prese con una grottesca battaglia ad libertatem (la sua) sulla giustizia, il premier getta fumo negli occhi riproponendo la favola delle tasse più leggere con due aliquote. Per poi smentirsi. La prima volta è stata nel 1994. Da allora, Berlusconi non ha mutato di una virgola le sue abitudini: nei momenti critici, niente di meglio che gettare fumo negli occhi ai cittadini, tanto meglio se, in quel momento sono elettori, promettendo di arricchire i portafogli. Ma oggi Berlusconi, al termine del Consiglio dei ministri, 72 ore dopo gli annunci di un piano taglia-tasse per il 2010, ha annunciato: "Per ora nessun calo delle tasse, impossibile ridurle! L'attuale situazione di crisi non permette nessuna possibilità di riduzione delle imposte. Si impone una semplificazione del sistema tributario - ha aggiunto il premier -, ma sarà un lavoro lungo. Spero sia sufficiente un anno, ma è un lavoro davvero improbo, il debito è troppo alto per

E' tutta una questione di priorità...

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Tre notizie dai giornali di oggi: Istat, in calo il potere d'acquisto delle famiglie: -1,6 in un anno Scende il potere d'acquisto delle famiglie italiane. Tra ottobre 2008 e settembre 2009, informa l'Istat, il reddito disponibile in termini reali è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dell'1,6% rispetto al periodo ottobre 2007-settembre 2008. L’Osservatore Romano sui fatti di Rosarno Oltre che disgustosi, gli episodi di razzismo che rimbalzano dalla cronaca ci riportano all'odio muto e selvaggio verso un altro colore di pelle che credevamo di aver superato. Per una volta, la stampa non enfatizza: un viaggio in treno, una passeggiata nel parco o una partita di calcio, non lasciano dubbi. Non abbiamo mai brillato per apertura, noi italiani dal Nord in giù… In questo, davvero a nulla è servito l'esempio americano: l'Obama-mania che imperversa trasversalmente, dalla politica all'arte, dallo stile al linguaggio, non ha invece fatto breccia

Il bonus bebè

E’ uno dei più recenti provvedimenti della giunta Ronchi; in attesa di leggere la delibera (ad oggi le ultime delibere pubblicate sul sito comunale sono di un mese fa…) sappiamo come funziona il bonus da quanto è scritto in un comunicato dell’amministrazione: CRITERI ASSEGNAZIONE "BONUS BEBÈ" Finalità: Sostegno alla natalità e alle famiglie. Destinatari: Tutti i nati/e dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2010 iscritti dalla nascita all'anagrafe di Brugherio, e i bambini adottati dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2010, aventi almeno un genitore residente a Brugherio da non meno di 3 anni prima della nascita del figlio. Entità del contributo e modalità di erogazione: Per ogni nato/a viene concesso un bonus pari a € 500,00. Il bonus consiste nella possibilità di acquistare presso le farmacie cittadine e/o altri esercizi convenzionati beni per la prima infanzia entro il termine di 365 giorni dall'assegnazione del bonus. Il bonus viene assegnato d'ufficio dopo aver ver

Chiude anche lo sportello lavoro

E dopo lo sportello stranieri, oggi tocca allo sportello lavoro, chiuso da un giorno all'altro, senza alcuna strategia, in attesa di altre decisioni (che, visto il "successo" dello sportello stranieri, arriveranno magari tra quattro-cinque mesi). Del resto, dopo aver cancellato dal bilancio comunale i 50.000 euro che l'amministrazione Cifronti aveva stanziato per il sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi, deve essere stato molto facile per la Giunta di Ronchi togliere anche il servizio di supporto per le persone che cercavano lavoro. Complimenti davvero...

Permessi di soggiorno

Il sito del Comune pubblica oggi una notizia che merita qualche commento. A settembre Ronchi decide di chiudere lo sportello stranieri , un servizio molto importante nel nostro Comune, che aveva grandi potenzialità, al punto da essere stato riconosciuto come uno dei più rilevanti progetti dei Comuni italiani dal ministro Brunetta. Quando ne abbiamo discusso in consiglio comunale e anche sui giornali il Sindaco si è arrampicato sugli specchi per cercare di giustificare questa scelta, ma soprattutto ci aveva detto che tutto andava già meglio, molto meglio, tramite il servizio offerto dall'Ufficio relazioni con il pubblico (URP) del Comune stesso. Oggi finalmente scopriamo che il servizio relativo ai permessi di soggiorno torna operativo dopo quattro mesi di pausa , ma soprattutto abbiamo la conferma che il resto del progetto di integrazione dei cittadini stranieri, che vedeva il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni, delle parrocchie, non è ancora ripartito. La Lega pred

Ricostruire la città

Il quotidiano Il Giorno pubblica oggi un'intervista al Sindaco dal titolo "Ricostruirò una città dove è bello vivere" . Nell'intervista Ronchi traccia un bilancio dei primi sei mesi da Sindaco. Ci sono molte cose da dire rispetto a questa intervista. Alla domanda della giornalista "Quali sono i progetti che si era prefisso e che ha già realizzato?", Ronchi elenca una serie di progetti che, a suo dire, segnano i suoi primi sei mesi di lavoro. Peccato che molti dei progetti citati siano stati semplicemente ereditati dall'amministrazione precedente: dal piano integrato della Torazza che porta una nuova scuola media alla città alla posa della prima pietra della scuola superiore, passando per l'assunzione di nuovi vigili. Certo, alcuni progetti sono proprio suoi, ma su molti di questi abbiamo qualche riserva o criticità da esprimere (e lo faremo in qualche post successivo); in altri casi anche il PD ha votato a favore delle proposte del centrodestra, per

Brugherio, città dei Magi

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Scelta impegnativa, quella del Sindaco. Dopo aver rimosso i cartelli di "città della pace", da qualche giorno alle porte di ingresso della nostra città compaiono cartelli che ci ricordano che Brugherio custodisce le reliquie dei Magi. Due domande sorgono spontanee. Intanto una piccola piccola: ma perchè se i cartelli di "città della pace" andavano tolti perchè non previsti dal codice della strada (così si era giustificato qualche mese fa Ronchi) ora è invece possibile mettere i cartelli dei Magi? Mah, davvero un mistero... Ma c'è una seconda questione più decisiva: il Sindaco sa cosa sta facendo? Scegliere di valorizzare i Magi, di farne il simbolo della nostra città, significa scegliere di valorizzare la figura di persone che arrivano da lontano, di persone che cercano e che accolgono, che riconoscono in una povera famiglia in condizioni disagiate il senso di una vita intera. A noi sembrano davvero interessanti, questi personaggi. Ci richiamano valori davvero